Si tratta della copia di un famoso quadro conservato presso la galleria degli Uffizi di Firenze, dipinta nel 1739 da Annibale Bonasino. La copia fu commissionata da Albert de Pessy, Conte di Monluac durante un suo viaggio in Italia. Il Conte commissionò al Bonasino numerose altre copie di capolavori italiani che incontrava nei suoi spostamenti, ed ad un certo punto assunse il pittore lombardo presso il proprio castello. Le tinte calde e sfumate, e il colore scuro del fondo conferiscono al dipinto un’aria di solennità e di pace, e al soggetto autorevolezza tipica di un dipinto celebrativo ma che rappresenta al tempo stesso uno dei grandi capolavori della ritrattistica di tutti i tempi.