a cura di Lorenzo Fratti
tips & tricks, ovvero i trucchi
per sfondi e textures
TRUCCHI GRAFICI
 
1.IL CONTRASTO TRA I COLORI 
Chi ha frequentato Internet anche solo da un anno o due ha visto l'evolversi del gusto e dell'aspetto delle pagine in maniera impressionante. In questo momento vanno di moda gli sfondi bianchi, ma occorre fare attenzione. Il bianco della carta non è la stessa cosa del bianco dello schermo. 
La pagina di carta è illuminata da una fonte esterna, lo schermo emette luce. 
La quantità di luce emessa è massima con lo sfondo bianco, e le lettere sottili; questa condizione può affaticare l'occhio. 

E' curioso sapere che le immagini che noi "vediamo" sullo schermo esistono in realtà solo nella nostra testa: oggettivamente, sullo schermo vi è solo un punto illuminato che si sposta molto velocemente. A seconda della velocità di spostamento di questo punto si ha un fenomeno chioamato "sfarfallamento", che induce un forte affaticamento della vista. 

A parità di schermo (hardware) si hanno le condizioni di minore affaticamento quando si hanno delle lettere chiare su fondo nero. Lo sfarfallamento dello schermo in queste condizioni viene insomma minimizzato. Ma non dovete pensare di creare solo sfondi neri o molto scuri: vanno benissimo anche fondi chiari, purchè le lettere abbiano un contrasto ragionevole con il colore dello sfondo. Porre (ad esempio) delle lettere azzurrine su un fondo bianco comporta uno scarso contrasto, e quindi una difficile lettura. Per contro, un leggero sfondo colorato rende più facile e gradevole la lettura anche di lettere scure.

prova di scittura con lo 
stesso colore del fondo 
ma con luminosità diversa. 

Prova con gli i stessi caratteri 
e di dimensioni uguali a prima 
ma più sottili.

Prova con 
gli stessi 
caratteri 
e colore ma con dimensioni 
maggiori.

2.LA LARGHEZZA DELLE RIGHE
Da molto tempo (diciamo...da secoli!) è stato notato che delle righe brevi sono leggibili con maggior facilità che non delle righe lunghe. Alla fine della riga lunga l'occhio deve andare a capo, va a "cercare" l'inizio della riga seguente e perde più tempo. 

Per contro, degli a-capo troppo frequenti rendono spezzettata la continuità di lettura. Per testi brevi il problema non si pone, per testi lunghi adottate un giusto compromesso: se i caratteri sono grandi, mettete il testo su una sola colonna a tutto schermo. Se i caratteri sono piccoli, mettete il testo su più colonne o (meglio ancora) "stringete" artificialmente la colonna mettendo a lato qualche ornamento o le immagini. 

Se il testo è lungo è quasi sempre meglio usare una sola colonna, perchè mentre in un libro o una rivista avete sempre la pagina sotto gli occhi, sullo schermo può essere molto difficile e fastidioso scendere oltre il bordo inferiore per leggere delle righe e poi risalire oltre il bordo superiore per andare avanti sulla colonna successiva.

3.ANCHE IL COLORE DI SFONDO!
Gli sfondi di grandi dimensioni (ad esempio, JPG di 7-10K) sono caricati più lentamente, e il visitatore delle vostre pagine può iniziare a leggere senza l'effetto iniziale che avete ricercato con cura. 
E' opportuno non mettere degli sfondi di dimensioni notevoli, ma se volete farlo, ricorrete almeno ad un espediente: 
oltre all'"immagine" dello sfondo, mettete anche un "colore" di sfondo 
(bg color...) che sia simile nell'effetto a quello generato dall'immagine. 
Ad esempio, se la vostra immagine di sfondo è un cielo stellato, mettete nella pagina anche un blu notte, se la texture è costituita dal legno come in questa pagina, mettete anche un colore di fondo marrone... Quando l'immagine verrà caricata, essa si sostituirà automaticamente al colore di fondo, che viene invece caricato velocemente, e comunque prima del testo.
4.LUMINANZA E CROMA
Nella scelta del colore, è più importante valutare la differenza di luminosità (=luminanza) che la differenza di tono (=crominanza). 
Due colori anche diversissimi tra di loro ma con una luminosità simile possono generare una pagina praticamente illeggibile. 
Qui a destra riporto l'esempio di uno sfondo blu.
Il rosso è un colore del tutto differente dal blu (sono due colori primari). Ma se mettiamo il rosso puro sul blu puro ecco che il risultato è difficile da leggere.
L'azzurro è invece un colore molto simile (anzi, assimilabile) al blu: l'azzurro dell'esempio è addirittura costituito dallo stesso blu dello sfondo, semplicemente schiarito!
Ma così ha una luminosità molto diversa, e (come vedete) la scritta viene letta bene. 
questa scritta è fatta 
con lo stesso colore 
del fondo ma con 
diversa luminosità. 

Questa è fatta con un colore 
diverso ma con
luminosità simile a 
quella dello sfondo....

5.NEGATIVO/POSITIVO
Se il vostro sfondo ha una luminosità troppo vicina alle lettere, o è troppo riconoscibile, una buona soluzione può essere quella di cambiare la luminosità dello sfondo agendo sui comandi di un buon programma di gestione delle immagini (ad esempio, paintShop). 
Un metodo che fornisce risultati sorprendenti consiste invece nella semplice inversione negativa dell'immagine: notate ad esempio nella pagina dedicata agli sfondi come l'inversione della copertina del dizionario divenga qualcosa di simile ad un cielo stellato.

sopra: la copertina
sotto: il negativo
dell'immagine
precedente
6.TESTO LUNGO E CORTO
Quando scegliete il colore dello sfondo e delle lettere, facilitate la lettura scegliendo dei colori e delle tonalità differenti. 
Leggere delle lettere nere su un fondo grigio è più difficoltoso che leggere delle lettere nere su fondo chiaro. Ma (si diceva prima) il fondo chiaro affatica di più. Occorre trovare dunque un giusto compromesso tra la leggibilità favorita dalla presenza di contrasto e la leggibilità favorita dalla mancanza di sfarfallamento (=vedi il punto precedente). Faccio un esempio. Se il testo è breve, è bene che sia ben contrastato; anche se il fondo è bianco, non si ha molto tempo per "soffrire" per lo sfarfallamento. Se il testo è molto lungo e impegnativo, meglio uno sfondo riposante.
7.RIDIMENSIONARE GLI SFONDI
Gli sfondi costituiti da immagini di piccole dimensioni spesso sono molto vantaggiosi rispetto a quelli di dimensioni più grandi. Se volete rendere più "piccola" un'immagine, passandola ad esempio da 7 a 2K, provate con due metodi distinti: innanzitutto, facendo un "resample" (o un "resize", a seconda del programma) impostando valori corrispondenti a dimensioni più piccole. Partendo dall'immagine originale, provate anche a selezionarne una sola parte, e poi ad effettuare un "copping". 

Nel primo caso avrete la stessa immagine più piccola, nel secondo caso avrete mantenuto la stessa texture con le stesse dimensioni. Provate la differenza su diversi sfondi e vedrete che in molti casi l'effetto finale è completamente diverso, e può anche capitare che sia migliore dell'originale.

8.CALCOLATE I TEMPI
Quando formate una pagina, calcolate le dimensioni delle immagini in base ai tempi medi di caricamento di Internet, e non sulla velocità di caricamento dle vostro computer. Mentre caricate la pagina nel browser partendo da una subdirectory del vostro computer tutto pare andare liscio. Se però la caricate partendo dal server, ecco che spesso vi viene da perdere la pazienza e passare a qualcos'altro... Ricordate: minimizzate le dimensioni delle immagini, e mettete quelle indispensabili!
9.TESTO O IMMAGINI?
Netscape e Explorer 3 hanno delle grosse limitazioni nel controllo della spaziatura tra le righe di testo (interlinea), tra le parole di una riga e tra i caratteri di una parola. Per ovviare a questo inconveniente, alcuni designer di pagine web mettono quasi tutte le scritte sotto forma di immagine. In altre parole, molte scritte sono state fatte scrivendo su una immagine (GIF o JPG) mediante un programma come PhotoShop, PaintShop, eccetera, e poi salvate e caricate come immagini. Questo metodo ha anche altri due vantaggi: 

1-si possono usare font di fantasia, modificati in maniera creativa
2-è l'unico modo per essere sicuri che l'utente finale veda quel font, e non altri font più o meno simili a seconda di come ha configurato il proprioc omputer e il proprio browser. Tuttavia questo metodo ha due svantaggi: 

1-caricare delle immagini è molto più lento che caricare il testo, e molti utenti perdono la pazienza, sopratutto se il pensiero corre agli scatti che salgono solo per caricare cosette di scarso rilievo... 
2-si occupa molto più spazio sul server, e quindi si possoo "mangiare" i mega concessi solo per aspetti secondari. 

Davanti a questa possibilità, vi è ancora una volta la necessità di studiare un rapporto ragionevole tra testo ed immagini: se in una pagina vi sono già molte foto, ricorrete al testo e basta. Se c'è quasi solo testo, titoletti e sommari sotto forma di immagine possono milgiorare moltissimo l'aspeto generale della pagina. Ricordate che un testo in forma di immagine può impegnare uno spazio in bit considerevole, per rendere nitidi i contorni delle lettere o per renderle abbastanza grandi da essere leggibili!

10. DIMENSIONARE LE IMMAGINI
Per rispermiare spazio sul server o rendere più umani i tempi di caricamento delle immagini nei browser, è opportuno preparare delle immagini che abbiano una risoluzione giusto giusto sufficiente per le dimensioni richieste. Per valutare quali sono le dimensioni minime in termini di bit delle immagini, salvate innanzitutto la vostra immagine in JPG, il sistema oggi più efficiente dotato di uan diffusione adeguata. A questo punto caricate le immagini nel browser con le dimensioni originali (senza i parametri "size..."). Primo caso. Immaginate che (per la grafica della vostra pagina) vi piacerebbe averla più grande. 
Provate ora a dimensionarle in modo che siano funzionali alla pagina, aumentandone le dimensioni fin che l'immagine non appare sgranata e qualitativamente inaccettabile. Potete ora tornare ai valori in cui la ritenete adeguata qualitativamente ai vostri scopi. Secondo caso. 

Immaginate invece che vi sembri accettabile (per la grafica della vostra pagine) che l'immagine possa essere più piccola. Inq uesto caso, non agite come nel caso precedente, riducendo le dimensioni (con il comando HTML size o con l'editor HTML) ma agite sull'immagine originale. Caricatela in un programma di gestione delle immagini (PaintShop, PhotoShop, eccetera...) e ridimensionatela diminuendo il suo peso in bit; ridicendola ad esempio da 9K a 7K. 

In conclusione: se dovete ingrandire un'immagine (anche a scapito di un po' di qualità) potreste farlo anche  con i comandi HTML o con l'editor HTML. Se dovete ridurla, non fatelo in HTML o con un editor HTML, ma con un programma di elaborazione delle immagini, in modo da ridurre il nuemro di bit usati.

11.GIF PSEUDO-TRASPARENTI
Alcuni programmi (paintShop) permettono di creare delle "gif trasparenti".
Ad esempio, una immagine con i contorni irregolari può andare su uno sfondo (es. su marmo) senza tirarsi dietro lo sfondo su cui era prima. Creare delle "gif trasparenti" a volte è comunque un'impresa, perchè i comandi di questi elaboratori d'immagini possono essere complicatissimi. 
Se volete usare un metodo un po' più lungo ma che vi consente di vedere subito l'effetto, oppure se non avete un programma di elaborazione che vi consente di creare GIF trasparenti, adottate il sistema che vi vado a illustrare. 

Primo passo. Aprite lo sfondo che volete usare. Salvatelo con il nome dell'immagine definitiva (es. medaglia.jpg) 
Secondo passo. Espandete l'immagine ai lati dello sfondo. 
Terzo passo. Con il comando taglia e incolla tappezzate l'immagine con lo sfondo. 
Quarto passo: aprite l''immagine che volete montare sullo sfondo. 
Quinto passo: selezionate il contorno della sola parte che volete usare, e con il "taglia e incolla" (generalmente control+c e control+v) portatela sulla prima immagine (es. medaglia.jpg). 

Se caricate questa immagine sullo sfondo originale, ecco che l'effetto sarà quello di continuità con lo sfondo presente sul browser! 

 


1 passo: aprite lo sfondo.


terzo passo: ingrandire lo sfondo


quarto passo: aprite l'immagine e selezionate
la parte da incollare
 


incollatela sullo sfondo.

Questa immagine (collocata sullo sfondo iniziale) non sembra avere uno sfondo suo. Il sole dell'home - page è stato ottenuto con questo sistema...

 
tips & tricks
...e già che ci sono vi ricordo 
pure alcuni dei miei siti: 
 

http://fratti.freeweb.org
http://fratti.freeweb.org/altre.htm
http://www.geocities.com/HotSprings/1792 

scrivi una e-mail a
lorenzo fratti
(web@serenoeditore.com