Domande
e risposte sulla fabbricazione dei siti web |
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1-Mi hanno detto che chiunque può scaricare i testi e le immagini del mio sito e usarle a piacere. Come posso impedire questo? Internet è nato proprio per l'interscambio di informazioni, e la protezione dei contenuti offerti al pubblico (non si parla di dati protetti) si concilia male con questo proponimento iniziale. E' ovvio che il problema è grave: pensiamo all'uso illecito di foto personali che sono indicate per certe pagine ma non devono essere tolte e usate in altri siti e per altri scopi. Per rispondere alla domanda, occorre
dire che vi sono delle tecniche più o meno raffinate di protezione,
ma tutte possono essere aggirate.
2-Vorrei che il mio sito sia visibile da tutto il mondo. Tutti i siti per loro natura sono visibili ovunque, basta che vi sia un collegamento ad Internet, salvo disposizioni particolari che possono essere imposte da alcuni governi o autorità locali (ad esempio, da un intervento giudiziario) ma che costituiscono l'eccezione e non la regola, e non riguardano il resto del mondo. Se non siste incorsi in uno di questi accidenti (del resto molto rari) il vostro sito é comunque visibile da tutto il mondo. 3- Vorrei impostare le pagine come questo documento a stampa (=pagina di rivista, bollettino parrocchiale, dépliant aziendale o che altro) in modo di mantenere l'aspetto tipico della stampa (= o risparmiare l'impaginazione): E' possibile? L'osservazione più banale riguarda
la forma dello schermo, che non corrisponde alla gran parte del materiale
a stampa. Infatti lo schermo ha un rapporto base/altezza diverso rispetto
alle comuni pagine di carta. Anche se si spezzasse la schermata facendola
scorrere verso il basso, l'impatto non sarebbe lo stesso. Ma si tratta
della considerazione più ovvia quanto della più superficiale:
in realtà il problema insolubile sta nella ricchezza di dettagli
della stampa tipografica. Il retino usato più spesso è di
170 punti per ciascun pollice di carta; la classica risoluzione dello schermo
è 75 punti per pollice, quindi meno della metà. Questo significa
ad esempio che una scritta leggibile sulla carta diverrebbe magari illeggibile
sullo schermo, e che vanno riconsiderati tutti i parametri che riguardano
la qualità dei dettagli, delle dimensioni relative alle immagini,
e comunque tutta l'impostazione dei rapporti e delle misure.
Quindi, la risposta è semplicemente no, non è possibile. 4-Vorrei usare dei caratteri (font) un po' creativi, non i soliti che vedo in Internet. Le pagine visualizzate sul computer degli utenti attingono i font dal sistema che si sta usando in quel momento, non li scaricano da Internet. Il che significa che se sul mio computer ho solo il Times, posso visualizzare le pagine solo con i testi in Times. Anche gli altri font saranno trasformati in Times. Se poi vado in ufficio dove ho un computer su cui è installato solo l'Arial. le stesse pagine che a casa poco prima vedevo in Times, ora le vedrò tutte e solo in Arial. La pagina web può solo indicare delle scelte che restano all'interno dei font installati sul singolo computer su cui si guarda in quel determinato momento. Vi sono alcuni font comuni, presenti in tutti i computer (Times, Arial, Verdana…) ma la maggior parte dei font (anche di uso comune) possono esser presenti o mancare, e quindi non si sa cosa vedrà l'utente finale, che (ricordiamolo) è sempre il fulcro della comunicazione. Un'ultima osservazione: quando un utente vede le pagine con un font diverso da quello indicato nella pagina web perché quello non è presente nel suo computer, significa che i testi possono divenire più o meno ingombranti, e questo può portare alla modifica degli a-capo, della lunghezza dei box, e di una serie di altre modifiche grafiche del tutto imprevedibili per chi costruisce la pagina. Per principio di precauzione è quindi indispensabile usare i font installati sulla generalità dei computer, e limitarsi a quelli. Con una sola eccezione: i font creativi possono essere usati all'interno di immagini che riportano del testo, ma questa soluzione va bene solo per diciture brevi (es. indicazioni quali "torna", "avanti", indietro… e per i titoli, loghi, ecc). 5-Vorrei vedere la schermata così come è stata progettata da me/dal grafico, sul mio computer vedo invece le immagini più piccole/più grandi, i tasti in alto/in basso/fuori dalla pagina, il titolo che occupa solo un terzo/tutta la pagina/esce dalla pagina, ecc. ecc. ecc. (in una infinita varietà di problemi di impaginazione). Quando si passa dalla carta stampata al web occorre rimuovere alcune certezze e abitudini, e acquisirne di nuove. Una pagina web non è un supporto fisico come la pagina di un quotidiano o di una rivista. Ciascun utente può infatti regolare le dimensioni del proprio schermo a piacimento. Oppure può avere uno schermo con proprietà diverse. Ad esempio, molte persone navigano con lo schermo regolato ad un dimensione di 600 x 800 pixel, molti altri navigano con uno schermo regolato a 1024 x 768, e così via con altre dimensioni. Questa regolazione può essere fatta senza cambiare le dimensioni fisiche de monitor, la si fa via software ma con delle limitazioni. L'unica certezza che si deve avere è che la pagina così come la si vede sul proprio schermo non è certamente vista allo stesso modo da tutti i visitatori. Si può stare sicuri che c'è chi la vede in modo diverso, né si può imporre al resto dell'umanità una certa regolazione solo perchè è quella scelta da noi per il nostro monitor. Da questa considerazione deriva un fatto importante: per un principio di precauzione si deve verificare come la vede un visitatore con vari schermi, senza pretendere che quel che appare sul nostro schermo sia un punto di riferimento. 6. Vorrei che il mio sito non venisse elencato da Virgilio e da Yahoo, ma solo da Google e da HotBot, oppure vorrei che il mio sito venga cancellato da Google, oppure vorrei che Google non indicizzi una certa pagina mia o della concorrenza (magari perché contiene informazioni errate che potrebbero trarre in inganno…) I motori di ricerca sono aziende private che indicizzano quello che vogliono quando e come vogliono e con dei criteri scelti a capriccio o in base a considerazioni più o meno sensate. Non si può pretendere di mettere e togliere quello che si vuole, come non si può pretendere di mettere o togliere certe informazioni da l'Unità o da Panorama. Se -anziché pretenderlo- si pensa di chiederlo, la via è molto semplice. Basta inoltrare una domanda via e-mail. Se si pensa che sia stato leso un proprio diritto che ha a che fare con le leggi, conviene rivolgersi alla magistratura. Ma -come si vede- sia nel primo caso che nel secondo i problemi devono essere ben circoscritti, e comunque è ben difficile raggiungere il risultato in modo immediato. |
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