FATICA E RECUPERO
la figura qui sotto mostra come
si crea un debito di ossigeno e come lo si "paga" nel momento di riposo
succesivo. Voglio ricordare che quando il debito di ossigeno è ancora
presente ma sufficientemente basso l'atleta può svolgere ancora
la sua attività in modo molto buona. Si vedrà che si sfrutta
questa proprietà in sistemi di allenamento quali l'interval training.
Nella figura si vede che il debito
viene "pagato" con un andamento logaritmico, che fa in modo che si inizi
a "pagare" molto all'inizio, poi l'attività rallenta fino a prolungarsi
con una certa coda. Ma notate che la maggior parte del debito viene pagata
molto presto. In pratica dopo 15' si è pagata più della metà
del debito.
Il debito di ossigeno è dato
dalla somma di:
1-consumo di ossigeno in assenza
di sforzo (metabolismo basale)
2-debito contratto precedentemente
rispetto al momento della misurazione
(durante il riposo dopo uno sforzo)
3-impegno di ossigeno nell'ossidazione
dell'acido lattico
4-utilizzo dell'ossigeno per il
metabolismo energetico che non impegna acido lattico.
Solo i due ultimi fattori (quelli
in rosso) determinano un debito di ossigeno.
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