LA CREATINA E PRONTA CASSA

A livello dei muscoli vi è una certa riserva di glicogeno, una sostanza che può generare il glucosio adatto a produrre energia. Ma quando vi è bisogno di una grande quantità di energia (=un grande sforzo muscolare) per un certo periodo, i muscoli ricorrono massicciamente al creatin-fosfato.

Questa sostanza può cedere un legame fosforico ad alta energia, e quindi produrre energia. La sostanza privata di questa energia diventa creatina.
Notate bene la struttura delle parole:
creatin-fosfato senza il legame fosforico diventa creatina.
Con il tempo (es. al diminuire del lavoro muscolare) la creatina può essere convertita di nuovo in creatin-fosfato traendo il legame fosforico andato perso prima grazie al solito ciclo del glucosio.

Si può immaginare un ciclo in cima al quale (ad un elevato livello di energia) vi è il creatin-fosfato, in basso ( a un livello più basso di energia) la creatina.
-Quando il livello energetico scende l'energia viene ceduta ai muscoli.
-Quando il livello di energia sale questa viene presa dal glucosio.

Il sistema creatina / creatin-fosfato è dunque una specie di "pronta cassa" che può offrire una quantità di energia quando i muscoli la richiedono improvvisamente. Ma quando il lavoro muscolare scende (perchè l'esercizio fisico rallenta o perchè cessa del tutto e inizia l'intervallo di riposo) ecco che questo sistema ricorre al magazzino principale (il glucosio) per ricostituirsi.

Vorrei paragonare il sistema basato sulla creatina ad un bancomat. Quando vi è un'immediato bisogno di soldi (di notte, di giorno, la festa...) si può ricorrere al bancomat ( come al creatin-fosfato). Ma non si può continuare in eterno solo a prendere soldi al bancomat e basta (magari lo si potesse!) senza prima o poi rimpinguare il conto in banca con dei buoni versamenti.
Andare a prendere i soldi allo sportello della banca (attingere alla glicolisi) è più lungo e meno immediato (perchè occorre fare code, aspettare che apra lo sportello, eccetera) ma gestire il conto in banca è necessario, non si può andare avanti solo col bancomat.
Il bancomat è insomma una specie di "pagatore immediato" ma che richiede alle sue spalle un sistema di pagamento più lento ma che può essere ricostituito con degli opportuni versamenti. Il bancomat paga subito, e poi chiede al conto corrente di ricostituire le sue riserve di denaro. Quando a sua volta il conto corrente (il sistema lento) viene rifocillato, ecco che è in grado di alimentare altri pagamenti immediati col bancomat.

*Riassumendo, vi sono due sistemi "in serie, o "in cascata":
a-il conto principale che può essere riempito o svuotato (ma è lento) e
b-il bancomat, che trae il suo sotentamento dal conto corrente (guai se non ci fosse!) e cede soldi immediatamente e in modo rapido.
 

*In modo simile esiste il sistema
a-di smontaggio e ricostituzione del glucosio (un bel pasto può essere considerato un "pagamento") più (in serie)
b-il sistema CP/creatina che attinge energia dal sistema del glucosio ed è in grado di cederla non appena i muscoli ne hanno un bisogno immediato.
 

A sinistra lo sportello bancario, che compie tutte le operazioni e tra queste "reintegra" la disponibilità giornaliera del bancomat (a destra) attingendo denaro dal conto.  Il bancomat è sempre disponibile, lo sportello bancario no. Ma i soldi per il bancomat prima o poi devono venire dal conto.

Lo sportello bancario effettua tutte operazioni.  Si possono anche chiedere i soldi depositati sul conto. Ma quando serve denaro "pronta cassa", per ottenerlo più in fretta ci si può rivolgere anche ad un bancomat.  Il bancomat deve venire però alimentato dal conto che si ha sullo sportello, e (al momento opportuno, magari passata l'emergenza)  occorre regolare i conti con lo sportello.

A sinistra il glucosio, che compie le varie operazioni tra cui quella di "reintegrare" il creatin-fosfato quando è stato consumato dalle richieste di "pronta cassa". L'energia per il muscolo (a destra) può derivare dal glucosio o dal creatin-fosfato.

Allo stesso modo il glucosio (in giallo) è un vero crocevia energetico: può servire a immagazzinare energia sotto forma di glicogeno, può essere tratto dagli zuccheri e utilizzato, eccetera eccetera. Può anche fornire energia. Ma se serve molta energia con urgenza, la procedura è relativamente lenta: ci si può rivolgere allora alla "pronta cassa" del ciclo della creatina-creatina fosfato. La creatina fosfato non è naturalmente disponibile all'infinito, e va ad esaurirsi. Al calare della fatica muscolare la scorta di creatin-fosfato viene reintegrata (come succede con il bancomat mediante il versamento sul conto corrente della banca) attingendo energia al ciclo principale, quello del glucosio.

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