Fa caldo? Niente di meglio che usare un buon succo di frutta fresco e vitaminizzato. Ma attenti, può avere più calorie di una stecca di cioccolata... Così un innocente panino può pesare quasi un etto, un modesto biscotto pesa solo 15 grammi ma (da solo!) ha le calorie di oltre tre chili di pomodori! Usando la bilancia e controllando le calorie si possono avere delle vere soprese. Va bene che le calorie non sono tutto, ma teniamone conto!

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LE SORPRESE
LE DIETE SONO IN CRISI?
L'APPARENZA INGANNA....(questa pagina)
SERENO EDITORE
INDICE DEGLI ARGOMENTI
CUORE E CIRCOLAZIONE
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1 biscotto = 3Kg di pomodori

I biscotti sono tra i primi traditori: un solo biscotto di questo tipo (si tratta di biscotti al riso) pesa 15 grammi. Le calorie dichiarate sulla scatola sono 522K.Per 15 grammi, sono 78,3, ovvero un biscotto = quasi 80 Kcalorie.... Un biscotto insomma vale come tre chili di pomodori!

Se si fa colazione al mattino con 4 biscotti nel caffè e latte si ha un valore in calorie superiore a quello di un pasto consigliato a pranzo o a cena. Senza tener conto che sia il latte che i biscotti contengono dei grassi "cattivi", quelli di origine animale.

Anche le fette biscottate hanno un contenuto in calorie notevole (superiore a quello del pane). Ma rispetto ai biscotti andiamo meglio: sulla confezione qui è riportato 388 Kcal. Quindi una fetta (qui piuttosto grande, da 14 grammi) vale circa 54 Kcal. Senza contare che in commercio vi sono fette che pesano circa la metà, e che quindi danno un apporto in calorie che si avvicina ad un terzo di quello che si introduce con un biscotto di quelli visti sopra.
E' sempre una bella quantità di calorie, ma (oltre ad essere molto ma molto meno che per i biscotti) il contenuto è più sano: circa il 4,5% di grassi contro il 23% dei biscotti al riso... ovvero, giusto giusto cinque volte di meno.


Un mela? Fresca e sana, direte. E' vero. Peccato che una mela può pesare quasi 3 etti! Anche con meno di 50 KCal può fornire il doppio delle calorie di una intersa scatola di fagioli lessati, o di un chilo di insalata...

GLI ALIMENTI CHE TRADISCONO
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l'apparenza inganna....
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Immaginiamo di mettere qualcuno di voi, intenzionato a mettersi a dieta per buttar giù un po' di chili, davanti a questa scelta: cosa è meglio portare a casa? Una bella cioccolata di quelle che sono il sogno proibito di ogni goloso, o un bel tetrapak di spremuta di arancia, con vitamine e sali minerali, e che (per giunta) riporta la dicitura "con calcio e magnesio"?

Chi ha buone intenzioni tende a portarsi a casa quest'ultimo: sano, naturale, a base di frutta. In realtà proviamo a guardare le calorie:

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cioccolato 487 KCal
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succo 45 KCal
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Evidentemente, non c'è confronto, sono 1 a 10. Tuttavia bisogna considerare anche un'altra cosa: il cioccolato è una confezione da 100 grammi, il succo è da 2 litri (oltre 2000 grammi). Insomma, la confezione di succo vale 900 calorie, contro le 480 della barra di cioccolato. Il cioccolato vale dunque la metà, anzi, meno della metà.E' chiaro che è difficile bere di colpo due litri di succo, ma è anche esagerato ingoiare cento grammi di cioccolato.

In pratica se nell'arco di un giorno estivo si fa ricorso sogni tanto a un buon bicchiere di succo, e nell'arco di un paio di giorni si beve questa confezione, si hanno il doppio delle calorie che si avrebbero bevendo semplicemente acqua fresca e mangiucchiandosi ogni tanto qualche quadretto di cioccolato fino a finire la confezione.

Questa considerazione non vuole istigarvi a mangiare cioccolato nè a evitare i succhi, vuole dirvi che occorre abituarsi a guardare le etichette, valutando 1-il peso del prodotto e 2-le calorie. Si avranno delle belle sorprese.

Dev'essere chiaro che il confronto si limita a questo suggerimento, perchè le cose non sono così semplici. In primo luogo perchè (come detto più volte) non esistono solo le calorie. E' importante considerare anche che tipo di alimento si introduce. In particolare le calorie del cioccolato sono date in maniera maggiore dai grassi (27% , praticamente assenti nel succo). Tuttavia nei succhi commerciali si fa un largo uso di sciroppo di glucosio che dà dei picchi di zuccheri nel sangue (tra l'altro questo li rende controindicati nei diabetici). Qui si apre anche il discorso sugli altri componenti i: sia i succhi che il cioccolato contengono minerali, ma il succo contiene più vitamine. Finisco ricordando che questo è cioccolato fondente semplice, vi sono cioccolati anche più calorici. Ma anche che ho incontrato succhi che sono molto più calorici di questo, superando le calorie di una volta e mezza (tipo 60-65 Kcalorie/100 grammi, una cobfezione da due litri due litri contiene 1300 KCal, ovvero solo dal succo arriverebbe la totalità delle calorie da fornire in 24 ore secondo certe diete).
>> Ripeto che se si riesce a fare a meno del cioccolato è meglio: è un alimento grasso e che ha poco volume, ovvero "riempie" meno di altri alimenti. Ma non bisogna demonizzare nulla, e non commettere peccati di ingenuità (io mangio solo mele, mozzarella, ecc). Occorre verificare con quante calorie si ha a che fare porzione per porzione!