ECCO ALCUNI RIFERIMENTI ALL'ARCHEOLOGIA DI MILANO, STUDIATA IN MODO DISCONTINUO, ANCOR MENO VALORIZZATA E ANCOR MENO DOCUMENTATA SU INTERNET.
CI
SCUSIAMO SE QUESTA SEZIONE E' IN FASE DI AMPIO RIMANEGGIAMENTO,
DECISO PER POTER PORRE A DISPOSIZIONE DEI VISITATORI UN QUADRO MOLTO PIU'
AMMPIO DI QUELLO CHE ERA STATO PREVISO INIZIALMENTE.
LA DECISIONE DI AMPLIAMENTO E' STATA DECISA PROPRIO DOPO AVER CONSTATATA LA
SCARSA DOCUMENTAZIONE IN INTERNET, I LAVORI SONO INIZIATI ALL'INIZIO DI APRILE
2007 E SI PREVEDE SARANNO COMPLETATI ENTRO LA FINE DEL MESE. - LEGGI UNA NOTA
IMPORTANTE CLICCANDO QUI
lista cliccabile
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-1
le origini
-2
foro, cardo e decumano
-3
il circo
-4
S.Lorenzo e piazza Vetra
-5
il teatro
-6
i palazzi imperiali
-7
l'area del duomo
-8
le terme erculee
-9
il mausoleo
-10
porte mura e fossato
-11
S.Nazaro e il colonnato
-12
l'anfiteatro
-13
porta Vercellina
-10
basiliche di s.Ambrogio
.......................................
L'AREA DEL DUOMO
L'area cristiana,
chiamata poi "episcopale" e divenuta una sorta di quartier generale
di S.Ambrogio, sorse nell'area est della città.
Notate nello schema sotto che le basiliche erano ad est del foro, lungo il
percorso del cardo. Massimiano aveva ampliato la città verso Est, e
l'area basilicale si trovava quindi tra l'antico centro le le terme erculee.
La più antica basilica si trovava sotto l'attuale piazza Duomo e l'altra
dove oggi sorge il Duomo. Nella cartina sotto (indicativa e non in scala)
è disegnato in verde il foro, che sta all'incrocio tra il cardo e il
decumano. Alla sua destra (tra il foro e Porta Erculea), è stata disegnata
in blu l'area basilicale, con il simbolo delle due basiliche schematizzate
in rosso. Le varie basiliche erano orientate a Est. E ciascuna delle due,
sul retro (a Est) aveva un battistero.
La basilica più
antica è la "vetus", probabilmente antecedente a S.Ambrogio.
Fu costruita anche una basilica nuova, più grande. Santa Tecla, nell'area
occupata ora da piazza Duomo, i cui resti sono in parte stati distrutti per
il metrò, in parte visitabili. Prima era dedicata al Salvatore. Era
una basilica molto grande: lunga circa 82 metri. Tanto per un confronto, il
Duomo in tutta la sua imponenza (è una delle maggiori chiese del mondo)
è lungo 108 metri.
Successivamente
venne costruita S.Maria Maggiore, che occupava l'area del duomo attuale, ed
orientata come il Duomo. Anzi, S.Maria nel medioevo funzionava ancora mentre
tutto attorno sorgeva il duomo. Anche il Duomo è dedicato a S.Maria
(S.Maria nascente), e può considerarsi il rifacimento di questa.
Il battistero di S.Maria Maggiore era posto anch'esso sul retro di questa
chiesa (era intitolato a S.Stefano) e oggi resta sotto le mura perimetrali
del duomo, a Nord Est.
SOLE E CRISTIANESIMO
Le basiliche sono normalmente orientate a Est, verso il sole. Anche le chiese
più recenti tendono a conservare questo orientamento.
Alcuni tratti del cristianesimo coincidono con il culto del sole.
>> > Vi era una religione orientale arrivata
a Roma ai tempi del cristianesimo (il culto di Mitra)
che aveva il culto del sole come aspetto centrale, e il cristianesimo stesso
ha diversi punti in comune con questa religione.
>> > Ai tempi di cui parliamo era anche in
auge il culto del "sol invictus" (il
sole che vince sulle tenebre rinascendo ogni volta).
>> > E' anche curioso notare che il Natale
(nascita di Gesù) fu fissata il 25 dicembre
in quanto vi si calcolava il solstizio d'inverno, ovvero la data in cui le
giornate iniziano ad allungarsi e il sole inizia a salire sull'orizzonte.
Il 25 dicembre era quindi considerato il giorno della nascita dle sole, e
proprio per questo fu scelto il 25 dicembre come data della nascita di Cristo.
Questa relazione con il Cristo è molto articolata, non può essere
esaurita in questa sede. In questo sito, parlando del Duomo si è fatto
notare che nei grandi finestroni dell'abside (verso Est) vi è un rosone
a forma di sole fiammeggiante.
IL BATTISTERO
Sotto le scalinate
davanti al duomo sono stati trovati i resti del battistero ("di san Giovanni")
che era presso l'abside di S. Tecla.
Quindi il battistero era sul retro della chiesa.
Vale la pena
di ricordare che
1- nelle chiese più antiche i battisteri erano edifici autonomi, fuori
la chiesa, perche' in chiesa non erano ammessi coloro che non erano
ancora battezzati. Oggi i battisteri sono di solito all'interno, e presso
l'ingresso principale. In un'altra pagina si parla del sepolcro di Massimiano
che (modificato) viene usato oggi come battistero nel Duomo attuale.
Una differenza sostanziale sta nel fatto che oggi i battisteri sono piccoli
contenitori di acqua ferma, ed è acqua benedetta con un rito speciale
che si svolge il sabato santo. Quest'acqua viene raccolta con un recipiente
e fatta scorrere sulla fronte del battesimando.
2-Invece nei battisteri di cui parliamo scorrevano
dei canali di acqua, che uscivano e entravano da fuori, e quindi l'acqua era
acqua comune, che scorreva, e questo richiamava
molto più da vicino il battesimo di Cristo che si fece nel fiume Giordano.
3 - All'interno del battistero vi era poi una grande vasca, che raccoglieva
questa canalizzaizone, e quindi il battesimo avveniva per
immersione.
4 - Quarta caratteristica, la forma dei battisteri. E' ottogonale,
e secondo vari storici questa forma richiama in modo non casuale quella del
mausoleo di Massimiano, dall'altra parte dlela città. Per molto tempo
i battisteri assunsero da questi la forma ottogonale.
Nella foto qui sotto si vede la vasca ottogonale del battistero di S.Giovanni, presso l'abside di S. Tecla. Attorno alla vasca, si possono vedere i muri che formano delle nicchie. Anche qui abbiamo otto vani, ciascuno in corrispondenza di un lato della vasca. (La foto è stata scattata nell'area sotto le gradinate del duomo, visitabile da parte del pubblico).
note
tecniche
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1-nota sull'accuratezza dei dati
(cliccare qui)
2-nota sulle misure romane (cliccare qui)
3-nota sulle cartine: le cartine pubblicate non vogliono essere accurate per
motivi tecnici che vi risparmio. Prendetele come schemi del tutto indicativi,
per comprendere a colpo d'occhio i riferimenti spaziali
spiegati nel testo.
4-note
sulle immagini
>> Per ingrandirle
cliccare sopra.
>> nota sul copyright
Le immagini sono tutte originali. Sono utilizzabili liberamente per impieghi commerciali o no citando la fonte.
Se dovessero servire si possono avere delle copie del
tutto gratuite ad alta risoluzione scrivendo a
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indice
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1
storia di Milano
2 immagini curiose
3 Milano archeologica (questa
pag.)
4 Lirica, balletto e teatro
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